Le Kluson
Fino al 1967 tutte le Esquire, Broadcaster e Telecaster montavano le meccaniche della Kluson Manufacturing Co. di Chicago.
Sui primi prototipi le meccaniche provenivano da strisce di quattro meccaniche tutte sullo stesso lato con pomelli di plastica ed albero pieno, tagliate per adattarle alla paletta delle Fender. Il loro involucro era chiuso (closed shell), con la scritta “PAT.APPLD” incisa sul lato interno e su uno dei lati esterni. All’inizio del 1950 la Fender iniziò ad usare meccaniche closed shell con pomelli metallici probabilmente a causa di problemi di reperimento di materie prime causato dalla guerra di Corea. Una volta che la produzione delle Esquire partì a pieno regime, la Fender iniziò a comprare i set di meccaniche per chitarre a 12 corde, costituiti da due strisce da sei meccaniche. |
Ovviamente queste strisce dovevano essere tagliate con una pressa punzonatrice Race & Olmsted per poter essere montate sulla paletta delle Fender che avevano sei meccaniche in fila su un solo lato della paletta, lasciando ovviamente le estremità non tagliate delle strisce per la prima e la seconda meccanica. Queste meccaniche avevano un albero tagliato ed un foro in cui inserire la fine della corda e un pomello ovale metallico.
Dal punto di vista estetico, quattro tipi di Kluson leggermente diversi tra loro furono usati.
Dal punto di vista estetico, quattro tipi di Kluson leggermente diversi tra loro furono usati.
- Fino alla metà del 1951 la scritta “KLUSON DELUXE” era incisa lungo una singola line, da cui il soprannome single line, sul lato posteriore dell’involucro, come nelle Kluson in uso dal 1956, da cui possono essere però distinte perché l’incisione “PAT.APPLD” era impressa anche su uno dei lati, sotto quella “DELUXE”. Inoltre queste prime Kluson erano closed shell, senza foro da cui usciva l’albero. Il lato interno dell’involucro aveva l’incisione “2356766 PAT.APPLD”.
- Le Kluson No-line, usate tra la metà del 1951 e il 1957, non avevano nessuna incisione sul lato esterno dell’involucro, ma su quello interno c’era ancora quella “2356766 PAT.APPLD”.
Una prima versione closed shell venne usata fino alla fine del 1952. Un secondo tipo di Kluson No-line, con un foro laterale da cui usciva l’albero, apparve per la prima volta nel 1952.
- Tra la metà del 1956 e l’inizio del 1965 le Kluson avevano nuovamente la scritta “KLUSON DELUXE” in single line incisa sull’involucro esterno, mentre nella parte interna spiccava quella “PAT.APPLD D-169400”, che durante il 1958 venne sostituita con l’incisione “PATENT NO D-169400”. Si distinguevano dalle prime meccaniche Kluson single line perché avevano un foro laterale da cui usciva l’albero.
- Le Kluson double line, che apparvero per la prima volta verso la metà del 1964, avevano le parole “KLUSON DELUXE” incise su due righe diverse lungo la facciata esterna dell’involucro, mentre su quella interna era incisa la scritta “PATENT NO D-164900”.
Le meccaniche del prototipo snakehead erano prive di boccole. Il secondo prototipo, le chitarre pre-production e la maggior parte di quelle fatte prima del 1951 avevano meccaniche con boccole con il bordo piatto fatte dalla Kluson, quelle usate dal 1951 in poi avevano delle boccole con bordo arrotondato costruite dalla Edmiston utilizzando piccole barre di acciaio laminato a freddo.
Le Kluson originali possono essere distinte da alcune riproduzioni perché la scritta “DELUXE” si trovava tutta sulla facciata esterna della meccanica, mentre in alcune riproduzioni la seconda “E” scivolava lungo il lato, e per la diversa posizione del buco per il lubrificante.
Le Kluson originali possono essere distinte da alcune riproduzioni perché la scritta “DELUXE” si trovava tutta sulla facciata esterna della meccanica, mentre in alcune riproduzioni la seconda “E” scivolava lungo il lato, e per la diversa posizione del buco per il lubrificante.
Le Fender Keys
Forrest White ricorda nel suo libro che una delle prime cose volute da Don Randall quando la CBS comprò la Fender fu fabbricare “in casa” delle meccaniche proprie. Secondo quanto dichiarato, fu proprio Forrest che disegnò delle chiavette dalle estremità angolate che potevano essere montate con due sole viti in fila una dopo l'altra. Le meccaniche potevano essere fabbricate grazie a delle dentatrici comprate dalla Fender in Germania e utilizzate dagli operai della Race & Holmsted poiché richiedevano della manodopera specializzata che la Fender non aveva. Forrest dichiarò anche che le sue meccaniche furono poi copiate dalla tedesca Schaller (anche se alcuni ex dipendenti Fender ricordano che queste meccaniche venivano dalla Germania nelle tipiche scatole arancioni della Schaller).
Comunque siano realmente andate le cose, le nuove Fender keys sostituirono gradualmente le Kluson nel corso del 1967. Erano caratterizzate da pomelli dalla forma ottagonale ed erano riconoscibili per una grande “F” stampata sul dorso.
Queste meccaniche furono leggermente modificate nel tempo: sui primi modelli era possibile vedere la parte finale dell'albero della chiavetta che usciva dal dorso, ma dal 1975 la versione closed shell, pressofusa e con pomelli in plastica cromata, gradualmente sostituì la precedente. Quest'ultima versione, usata fino al 1983, aveva inciso “MADE IN W. GERMANY” nella parte inferiore (nascosta dalla paletta).
La Fender usò queste meccaniche sulla Telecasters fino al 1983.
Comunque siano realmente andate le cose, le nuove Fender keys sostituirono gradualmente le Kluson nel corso del 1967. Erano caratterizzate da pomelli dalla forma ottagonale ed erano riconoscibili per una grande “F” stampata sul dorso.
Queste meccaniche furono leggermente modificate nel tempo: sui primi modelli era possibile vedere la parte finale dell'albero della chiavetta che usciva dal dorso, ma dal 1975 la versione closed shell, pressofusa e con pomelli in plastica cromata, gradualmente sostituì la precedente. Quest'ultima versione, usata fino al 1983, aveva inciso “MADE IN W. GERMANY” nella parte inferiore (nascosta dalla paletta).
La Fender usò queste meccaniche sulla Telecasters fino al 1983.
Note Finali
Nel 1973 le meccaniche pressofuse Deluxe Schaller keys vennero usate per la Telecaster Deluxe. Queste meccaniche erano closed shell ed avevano il logo Fender inciso sull’involucro.
Una versione leggermente diversa delle Deluxe Schaller keys venne usata più tardi sulle Elite e Standard Telecaster presentate nel 1983, mentre un’ulteriore variante con pomelli perlati venne montata sui modelli Walnut e Gold Elite.
Una versione leggermente diversa delle Deluxe Schaller keys venne usata più tardi sulle Elite e Standard Telecaster presentate nel 1983, mentre un’ulteriore variante con pomelli perlati venne montata sui modelli Walnut e Gold Elite.
Siccome la Kluson aveva chiuso, sulle ’52 Vintage Telecaster furono montate delle repliche fatte dalla giapponese Gotoh.
Infine, nel 1983 il brand Kluson venne rilevato da Larry Davis di WD Music Products.
Infine, nel 1983 il brand Kluson venne rilevato da Larry Davis di WD Music Products.