"You won't part with yours either" Series by Bob Perine
Di sicuro la serie di Fender ads più famosa e rivoluzionaria, in un periodo in cui le pubblicità di tutte le aziende di strumenti musicali erano decisamente più austere, prosaiche e banali.
Nel 1957 la Fender ingaggiò l'agenzia pubblicitaria Perine/Jacoby di Los Angeles che sviluppò nuovi ads che riflettevano la natura giovane, creativa e progressista dei suoi strumenti. Bob Perine individuò subito la fascia della popolazione verso cui dovevano essere destinati gli annunci e propose lo slogan "You won't part with yours either" ("Neppure voi vi separerete dal vostro [strumento Fender]") ampiamente utilizzato negli anni '50 e '60 e riproposto anche molti anni più tardi.
Nel 1957 la Fender ingaggiò l'agenzia pubblicitaria Perine/Jacoby di Los Angeles che sviluppò nuovi ads che riflettevano la natura giovane, creativa e progressista dei suoi strumenti. Bob Perine individuò subito la fascia della popolazione verso cui dovevano essere destinati gli annunci e propose lo slogan "You won't part with yours either" ("Neppure voi vi separerete dal vostro [strumento Fender]") ampiamente utilizzato negli anni '50 e '60 e riproposto anche molti anni più tardi.
"Wherever you go, you'll find Fender" series by Dave Mullen
Di concezione simile alla storica "You won't part with yours either" di Bob Perine, questi nuovi Fender Ads sono stati sviluppati da Dave Mullen nel 2006.
The sounds that create legends
La prima volta la frase "The sound that creates legends" apparve in concomitanza della presentazione delle Vintage Reissue nel 1982. Nel 1998 la Fender la riutilizzò come motto per una serie di ads realizzati in omaggio a quattro chitarristi che raggiunsero il successo con le loro Stratocaster: Jimi Hendrix, Stevie Ray Vaughan, Eric Clapton e Jeff Beck.
Artists advert
Dagli anni '80 in poi, sui Frontline o su altre riviste specializzate in chitarre elettriche, sono apparsi nuove pubblicità, molto colorate, che raffiguravano chitarristi famosi che hanno imbracciavano la loro signature o un'altra Stratocaster.
Autocelebrative
Non erano poche le volte in cui la Fender esaltava la propria storia o i personaggi e gli strumenti che la hanno resa famosa. Oltre agli advert dedicati ovviamente a Leo Fender o ai musicisti che hanno imbracciato queste chitarre, ne spicca uno del 1967, in piena era CBS, in cui un operaio sale sopra un manico sospeso tra due scatole con la citazione "We stand on our reputation". Si ricollega infatti ad una famosa fotografia (clicca sull'ad per vederla) in cui Leo, probabilmente intorno al 1950, per dimostrare la resistenza e soprattutto l'inutilità dei truss rod nelle sue chitarre, chiese a un dipendente Fender di salire su un manico Esquire senza truss rod! Infatti le prime Esquire (a uno o due pickup) di inizio 1950 uscirono prive di truss rod che comparve poi nel corso dell'estate dello stesso anno quando Leo si fece convincere che fosse necessario per ottenere un setup perfetto del manico e duraturo nel tempo.
Advertising del periodo CBS
Negli anni '70, la Fender guidata dalla CBS inaugurò sia una serie di pubblicità molto colorate e dai motti molto immediati, sia un'altra di evidente ispirazione Disneyana.
Vintage & Vintage Hot Rodded Advertising
Altri Fender ads pre-CBS e lettera ai rivenditori
Nell'aprile del 1954 vennero stampati i primi volantini che raffiguravano la nuovissima Stratocaster e che apparvero nell'edizione di maggio dell'International Musician. Il 15 maggio dello stesso anno la Fender inviò una lettera ai rivenditori con la quale dichiarava di essere pronta ad inviare la nuova chitarra.
American Standard Series advertising
Fin dalla sua nascita l'American Standard Stratocaster è stata associata alla bandiera americana per marcare la sua provenienza. "Born in the USA", "Make the history", "Still the one" sono tra i motti più utilizzati dalla Fender nei suoi advertisements.
Altre Stratocaster
Posters & Fan Apart
Le copertine di Playboy
ENDORSER ADVERTISEMENTS
Le primissime pubblicità della Stratocaster sfruttavano l'immagine dei propri endorser. Ma non fu un'abitudine solo dei primi anni della Fender: anche più tardi l'azienda di Corona sfruttò la fame dei chitarristi che suonavano le sue chitarre, tra cui un certo Jimi Hendrix.
Tra i primissimi advert, spunta quello di Mary Kaye del 1956, soprannominata la prima donna del rock'n'roll. La cosa particolare è che in quel periodo la Kaye non suonava la Stratocaster, ma semplicemente la imbracciò alcuni minuti per le riprese del film del 1956 Cha-Cha-Cha Boom! e per l'advert del 1956 voluto fortemente da Don Randall.
Tra i primissimi advert, spunta quello di Mary Kaye del 1956, soprannominata la prima donna del rock'n'roll. La cosa particolare è che in quel periodo la Kaye non suonava la Stratocaster, ma semplicemente la imbracciò alcuni minuti per le riprese del film del 1956 Cha-Cha-Cha Boom! e per l'advert del 1956 voluto fortemente da Don Randall.