IL QUARANTESIMO ANNIVERSARIO DELLA STRATOCASTER
Nel 1994, per celebrare il 40° anniversario della Stratocaster, la Fender applicò sulla paletta di tutte le Stratocaster American Standard e Plus fabbricate nel corso del 1994 un medaglione commemorativo e un neck plate che recava la scritta “1994 Fender STRATOCASTER 40 Years ...and still rockin!”
Queste chitarre erano però delle normali Stratocaster di serie e non devono perciò essere confuse con le Stratocaster dell'anniversario ufficiali prodotte dalla Fender nello stesso anno.
Nel 1994 la Fender fabbricò anche alcune chitarre American Standard e Strat Plus con il corpo in alluminio, disponibili in tre finiture: Blue Metal Burst, Violet Metal Burst e Stars and Stripes. Sebbene fossero chitarre in edizione limitata, anche queste non erano i modelli ufficiali dell'anniversario.
Queste chitarre erano però delle normali Stratocaster di serie e non devono perciò essere confuse con le Stratocaster dell'anniversario ufficiali prodotte dalla Fender nello stesso anno.
Nel 1994 la Fender fabbricò anche alcune chitarre American Standard e Strat Plus con il corpo in alluminio, disponibili in tre finiture: Blue Metal Burst, Violet Metal Burst e Stars and Stripes. Sebbene fossero chitarre in edizione limitata, anche queste non erano i modelli ufficiali dell'anniversario.
LA 1954 40TH ANNIVERSARY STRATOCASTER
Nonostante le voci di un possibile coinvolgimento del Custom Shop nella produzione della 1954 40th Anniversary Stratocaster del 1994, questa chitarra non era un modello Custom Shop. Probabilmente a volte viene scambiata per una Custom Shop perché su ciascuno dei 1954 esemplari realizzati era applicato un numero di serie del tipo “0001 of 1954” sul lato posteriore della paletta, come alcuni strumenti Custom Shop in edizione limitata, o per via della finitura alla nitrocellulosa, che a quei tempi non era utilizzata negli strumenti factory.
Durante lo sviluppo di questo modello anniversary sono state studiate alcune delle prime Stratocaster realizzate da Leo Fender, tra cui la numero di serie 0100 di proprietà di Richard Smith, collezionista di fama internazionale, esperto di storia delle chitarre elettriche e curatore della Leo Fender Gallery presso il Fullerton Museum Center, ma noto soprattutto perché autore del libro Fender: The Sound Heard 'Round the World.
Durante lo sviluppo di questo modello anniversary sono state studiate alcune delle prime Stratocaster realizzate da Leo Fender, tra cui la numero di serie 0100 di proprietà di Richard Smith, collezionista di fama internazionale, esperto di storia delle chitarre elettriche e curatore della Leo Fender Gallery presso il Fullerton Museum Center, ma noto soprattutto perché autore del libro Fender: The Sound Heard 'Round the World.

Due pubblicità del 1994 con Eric Gales o Yngwie Malmsteen insieme all'immagine di Jimi Hendrix. Sebbene la chitarra nelle mani dei due musicisti è una Stratocaster, non si tratta del modello dell'anniversario, che è però presente in miniatura in basso a sinistra. Lo slogan recita: “A legend. A master. And a 40 year-old guitar”.
Tuttavia, la 40th Anniversary Stratocaster del 1994 non era una replica fedele delle Stratocaster del 1954, ma ciò non significa che Fender abbia fatto una riproduzione poco accurata, perché non è mai stata loro intenzione riprodurre nel dettaglio le Stratocaster del 1954.
Sono state riprodotte accuratamente alcune caratteristiche delle chitarre originali, come la finitura alla nitrocellulosa 2-Color Sunburst, la tastiera con il raggio di 7,25 pollici, i 21 tasti in stile vintage e il truss rod vintage-style, ma altre non erano vintage-correct, come le manopole del volume e del tono, le mascherine dei pickup e il pomello dello switch dalla forma moderna.
Inoltre, il manico era stato progettato per essere più sottile dell'originale e il suo profilo soft "V" non era fedele a quello dell'epoca, e anche la forma della paletta era leggermente diversa da quella delle Stratocaster del 1954.
Altre caratteristiche del modello dell’anniversario erano un battipenna bianco a otto fori a singolo strato, uno switch a 3 vie, un tendi corde rotondo, ponte e meccaniche vintage-style, tre ’54 Single-Coil Strat Pickups con poli sfalsati e smussati, e un neck plate commemorativo che recava la scritta “Fender 40th ANNIVERSARY STRATOCASTER 1994”.
Sono state riprodotte accuratamente alcune caratteristiche delle chitarre originali, come la finitura alla nitrocellulosa 2-Color Sunburst, la tastiera con il raggio di 7,25 pollici, i 21 tasti in stile vintage e il truss rod vintage-style, ma altre non erano vintage-correct, come le manopole del volume e del tono, le mascherine dei pickup e il pomello dello switch dalla forma moderna.
Inoltre, il manico era stato progettato per essere più sottile dell'originale e il suo profilo soft "V" non era fedele a quello dell'epoca, e anche la forma della paletta era leggermente diversa da quella delle Stratocaster del 1954.
Altre caratteristiche del modello dell’anniversario erano un battipenna bianco a otto fori a singolo strato, uno switch a 3 vie, un tendi corde rotondo, ponte e meccaniche vintage-style, tre ’54 Single-Coil Strat Pickups con poli sfalsati e smussati, e un neck plate commemorativo che recava la scritta “Fender 40th ANNIVERSARY STRATOCASTER 1994”.
Il back plate aveva fori rotondi come quelli delle Stratocaster originali, tuttavia, a differenza delle ’54 di Leo, non aveva inciso il numero di serie, ma il numero “1954” in tutti gli esemplari.
Nella confezione erano inclusi una tracolla in stile vintage, un cavo, una scheda informativa, le copie del catalogo del 1954 e della pubblicità originale della Stratocaster, e una riproduzione della lettera di Don Randall ai rivenditori.
Nella confezione erano inclusi una tracolla in stile vintage, un cavo, una scheda informativa, le copie del catalogo del 1954 e della pubblicità originale della Stratocaster, e una riproduzione della lettera di Don Randall ai rivenditori.
LA DIAMOND DEALER 40TH ANNIVERSARY STRATOCASTER
Per celebrare l'anniversario del 1994, il Custom Shop Fender realizzò 150 Diamond Dealer 40th Anniversary Stratocaster, che erano essenzialmente una team-built, sebbene il termine non fosse ancora in uso all'epoca.
La Diamond Dealer 40th Anniversary Stratocaster aveva un bel top in acero figurato a due pezzi book-matched su un corpo leggero in frassino di palude, logo Fender e “40th” in foglia d'oro sulla parte anteriore della paletta, segnatasti in abalone e hardware placcato in oro.
Per esaltarne l’aspetto premium, venne aggiunto un battipenna dorato a 22 carati e un set di tre pickup Custom ‘50 con poli placcati in oro, avvolti da Abigail Ybarra, e vennero forniti in dotazione un paio di security locks Schaller placcati in oro per gli strap-locks dorati. |
A differenza delle 50 chitarre destinate all'esportazione, le 100 chitarre distribuite negli Stati Uniti avevano anche un logo Custom Shop a V dorato in rilievo con un diamante inserito nel centro.
J.W. Black, John Page e Pamelina Hovnatanian furono coinvolti nello sviluppo della chitarra, ma un gruppo selezionato di specialisti esterni contribuì anche alla progettazione e alla produzione della Diamond Dealer Anniversary Stratocaster.
Pamelina lavorava come esterna alla Fender nel suo studio a Sunland, in California. A soli 10 anni aveva pubblicato la sua prima illustrazione per la rivista Vampirella e iniziò la sua carriera professionale a 13 anni. Da allora illustrava e disegnava di tutto: ritratti, motocilette ed elmi, loghi di musicisti e concerti, tatuaggi e chitarre.
J.W. Black, John Page e Pamelina Hovnatanian furono coinvolti nello sviluppo della chitarra, ma un gruppo selezionato di specialisti esterni contribuì anche alla progettazione e alla produzione della Diamond Dealer Anniversary Stratocaster.
Pamelina lavorava come esterna alla Fender nel suo studio a Sunland, in California. A soli 10 anni aveva pubblicato la sua prima illustrazione per la rivista Vampirella e iniziò la sua carriera professionale a 13 anni. Da allora illustrava e disegnava di tutto: ritratti, motocilette ed elmi, loghi di musicisti e concerti, tatuaggi e chitarre.
Pamelina incontrò per la prima volta John Page al NAMM show del 1987 ad Anaheim, dove gli mostrò una chitarra che aveva dipinto per se stessa. A quel tempo John era alla ricerca di nuovi talenti da coinvolgere nel neonato Custom Shop, e lei arrivò proprio al momento giusto: «People approached me all the time», dichiarò John. «But other artists’ work just hadn’t grabbed me the way hers did. Her images were lively and vivid, with a real spark and kind of whimsical, humorous thing. I could tell that she had a lot of talent, but I could also tell that she was someone I could just turn loose».
Da allora, Pamelina ha lavorato su alcune delle Stratocaster più importanti del Custom Shop: la Regina Del Mare, l’Harley Davidson, la Playboy e la Jimi Hendrix Monterey, solo per citarne alcune. |
Il battipenna placcato in oro venne inciso da Ron Chacey su disegno di Pamelina H., mentre un meraviglioso intarsio al dodicesimo tasto raffigurante una pergamena con le date “1954-1994” era stato scolpito da Larry Sifel.
Tutte le 40th Anniversary Diamond Dealer Stratocaster furono vendute accoppiate ad un anello dorato a forma del logo a V del Custom Shop, al cui interno era inciso il numero di serie della chitarra abbinata, su cui era incastonato un diamante. L'anello era stato disegnato da Pamelina e realizzato da un ragazzo di nome Art, che lavorava al Florians Fine Jewelry nello stato dell'Illinois.
Tutte le 40th Anniversary Diamond Dealer Stratocaster furono vendute accoppiate ad un anello dorato a forma del logo a V del Custom Shop, al cui interno era inciso il numero di serie della chitarra abbinata, su cui era incastonato un diamante. L'anello era stato disegnato da Pamelina e realizzato da un ragazzo di nome Art, che lavorava al Florians Fine Jewelry nello stato dell'Illinois.
Il processo di produzione della Diamond Dealer coinvolse vari membri del team che lavoravano sullo stesso strumento (per esempio i manici erano stati selezionati a mano e abbinati ai corpi da un giovane John Cruz e da Duane Boulanger) sotto la supervisione di J.W. Black.
ALTRI MODELLI CUSTOM SHOP
Più o meno nello stesso periodo in cui il Custom Shop produceva il modello Diamond Dealer, venivano fabbricate anche altre Stratocaster Custom Shop per il quarantesimo anniversario del 1994.
Tra queste, figurano 23 Limited Edition 40th Anniversary Stratocaster, tutte dalla finitura Candy Apple Red e hardware dorato, caratterizzate da un manico in acero figurato con intarsio commemorativo al dodicesimo tasto.
Tra queste, figurano 23 Limited Edition 40th Anniversary Stratocaster, tutte dalla finitura Candy Apple Red e hardware dorato, caratterizzate da un manico in acero figurato con intarsio commemorativo al dodicesimo tasto.
Ray Minhinnett commissionò 40 40th Anniversary Concert Edition Stratocaster dalla finitura ruby red trasparente e hardware placcato in oro per promuovere il film del 1993 Curves, Contours and Body Horns.
Queste chitarre avevano un corpo in frassino di palude in due pezzi, manico in acero figurato, neck plate commemorativo che recava la scritta “To Celebrate the 40th Anniversary of the Fender Stratocaster” e un back plate incise con le parole “Curves, Contours and Body Horns The Concert and Documentary Schemeglobal Productions”, mentre sulla punta della paletta spiccava la scritta “40th Anniversary Concert Edition”.
Tutte le 40th Anniversary Concert Edition Stratocaster montavano tre single coil, anche se l’esemplare con il numero di serie 02 richiesto da Ray come suo strumento personale era dotato di pickup Gold Lace Sensor. Il suo battipenna, inoltre, regalato a Ray da Bill Schultz durante le riprese del documentario, era stato autografato da musicisti importanti e da persone di spicco della Fender, tra cui lo stesso Bill.
Queste chitarre avevano un corpo in frassino di palude in due pezzi, manico in acero figurato, neck plate commemorativo che recava la scritta “To Celebrate the 40th Anniversary of the Fender Stratocaster” e un back plate incise con le parole “Curves, Contours and Body Horns The Concert and Documentary Schemeglobal Productions”, mentre sulla punta della paletta spiccava la scritta “40th Anniversary Concert Edition”.
Tutte le 40th Anniversary Concert Edition Stratocaster montavano tre single coil, anche se l’esemplare con il numero di serie 02 richiesto da Ray come suo strumento personale era dotato di pickup Gold Lace Sensor. Il suo battipenna, inoltre, regalato a Ray da Bill Schultz durante le riprese del documentario, era stato autografato da musicisti importanti e da persone di spicco della Fender, tra cui lo stesso Bill.
Le Stratocaster dell'anniversario made in Japan
Anche la Fender Japan, per l'occasione, realizzò la 1954 40th Anniversary Stratocaster (ST54-150AS), dalla finitura Vintage Blonde e hardware dorato. La chitarra, destinata al solo territorio Giapponese, aveva il corpo in frassino, manico in acero figurato con ventuno tasti e dal radius di 7,25 pollici, pickup staggered poles Di Marzio Blue Velvet (di cui quello centrale RWRP) e neck plate commemorativo "Fender 40th ANNIVERSARY STRATOCASTER 1994"). Tuttavia Fujigen realizzò anche altre 1994 Anniversary Stratocaster, tutte caratterizzate da un manico foto flame: la ST54-70AS, la ST57-65AS e la ST62-65AS.
Antonio Calvosa