Nel 1989, a 35 anni dalla nascita della Stratocaster, la Fender decise di realizzare un nuovo modello Anniversary, dopo il successo della 25th Anniversary Stratocaster e della 40th Anniversary Telecaster.
Le Fender 35th Anniversary Stratocaster furono costruite da un team composto da alcuni apprendisti del Custom Shop, come Art Esparza e Ralph Esposito, guidati da John Page e J.W. Black. Tuttavia, anche se pure Michael Stevens, Dan Smith, Fred Stuart e Bruce Bolen in qualche modo possono essere associati al progetto 35th Anniversary Stratocaster, molte delle decisioni sulle specifiche del nuovo strumento, come l'uso di alcuni legni esotici e dei pickup Lace Sensor, vennero prese dal team del marketing.
Le Fender 35th Anniversary Stratocaster furono costruite da un team composto da alcuni apprendisti del Custom Shop, come Art Esparza e Ralph Esposito, guidati da John Page e J.W. Black. Tuttavia, anche se pure Michael Stevens, Dan Smith, Fred Stuart e Bruce Bolen in qualche modo possono essere associati al progetto 35th Anniversary Stratocaster, molte delle decisioni sulle specifiche del nuovo strumento, come l'uso di alcuni legni esotici e dei pickup Lace Sensor, vennero prese dal team del marketing.
La 35th Anniversary Stratocaster aveva un corpo in ontano con un top book-matched in acero figurato - quilt o fiammato - selezionato dall'apprendista Brett Faust e dalla finitura Antique Sunburst, mentre il back aveva una finitura “ruby red” trasparente. Il top era molto spesso, circa tre quarti di pollice, perché il Custom Shop non aveva ancora sviluppato ancora la tecnica del top bending, per cui il top in acero e lo strato in ontano avevano quasi lo stesso spessore.
Il Custom Shop, per la 35th Anniversary Stratocaster, si ispirò in qualche modo alla Strat Plus e all'Elite, e la stessa 35th Anniversary Stratocaster sarebbe stata in seguito la base di partenza per la Strat Ultra del 1991. |
Il modello dell’anniversario aveva in comune con la Strat Plus i pickup Lace Sensor, in questo caso i Silver, le meccaniche autobloccanti Fender/Schaller opache e il Wilkinson Roller Nut, che fu quasi immediatamente sostituito con un capotasto in teflon. Con la Stratocaster Elite aveva in comune il TBX, usato anche sulla Plus, e l'MDX. Un mini switch a levetta, posto tra le manopole dei toni, permetteva la selezione dell'elettronica attiva o passiva, proprio come faceva quello push/pull utilizzato nelle prime Clapton Stratocaster pre-produzione e scartato sui modelli di definitivi.
Tra le altre caratteristiche della 35th Anniversary Strat vanno menzionate il manico in acero occhiolinato (spesso modellato da Herbie Gastelum), la tastiera in ebano con 22 tasti medium jumbo e segnatasti in abalone, e un tremolo sincronizzato a 2-pivot.
Le mascherine bianche dei pickup, insieme al battipenna bianco, avevano un bell’impatto visivo che contrastava bene con la finitura Antique Burst del top in acero.
Tra le altre caratteristiche della 35th Anniversary Strat vanno menzionate il manico in acero occhiolinato (spesso modellato da Herbie Gastelum), la tastiera in ebano con 22 tasti medium jumbo e segnatasti in abalone, e un tremolo sincronizzato a 2-pivot.
Le mascherine bianche dei pickup, insieme al battipenna bianco, avevano un bell’impatto visivo che contrastava bene con la finitura Antique Burst del top in acero.
I 500 esemplari fabbricati, tutti numerati sul retro della paletta sopra il logo originale ovale del Custom Shop, furnono venduti con una custodia in tweed tra il 1989 e il 1990, tutti con un certificato di autenticità firmato da John Page, Michael Stevens o Bruce Bolen, che recava la scritta “This special hand-crafted instrument commemorates the introduction of the Stratocaster in 1990”.
È interessante anche menzionare che in Giappone la Yamano, importatore ufficiale di strumenti Fender made in USA, non aveva ordinato abbastanza 35th Anniversary Stratocaster e, per soddisfare i propri clienti giapponesi, fece un secondo ordine di un numero limitato di chitarre molto simili al modello dell’anniversario.
È interessante anche menzionare che in Giappone la Yamano, importatore ufficiale di strumenti Fender made in USA, non aveva ordinato abbastanza 35th Anniversary Stratocaster e, per soddisfare i propri clienti giapponesi, fece un secondo ordine di un numero limitato di chitarre molto simili al modello dell’anniversario.
Antonio Calvosa