Il Top delle Les Paul e il book-matching
Quarter-sawn, rift-sawn e flat-sawn
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Il top delle Les Paul Standard, da sinistra a destra: 9 0627, 9 1854, 9 0823, 9 0629
Tutte le Les Paul Standard fabbricate tra il 1958 e il 1960, spesso soprannominate "Burst" dai chitarristi, avevano un top costituito da due tavole di acero affiancate. Il legno utilizzato era di solito l'acer saccharum, conosciuto anche come hard o rock maple, ma a volte la Gibson usò anche l'acer saccharinum, noto come silver maple, o l'acer rubrum, noto come red rum maple.
Ted McCarty e John Huis, factory manager Gibson, sceglievano gli alberi in una foresta a East Lansing, Michigan, e li facevano tagliare in una segheria di proprietà della Forestry Department of the Michigan State University. Il corpo (top escluso, ovviamente) era in mogano dell'Honduras spesso indicato come “old growth”, ottenuto dal taglio di alberi vecchi centinaia di anni.
Dato che il top delle Les Paul era ricoperto da una finitura Sunburst trasparente, era importante renderlo il più elegante possibile. Il book-matching consentiva di creare dei top unici, proprio come le impronte digitali, ricavando il massimo, in termini estetici, dalla tavola di acero. Questa tecnica prevedeva che la tavola fosse tagliata a metà e aperta come un libro, in modo da ottenere due tavole simmetriche affiancate (FIG.1).
Ted McCarty e John Huis, factory manager Gibson, sceglievano gli alberi in una foresta a East Lansing, Michigan, e li facevano tagliare in una segheria di proprietà della Forestry Department of the Michigan State University. Il corpo (top escluso, ovviamente) era in mogano dell'Honduras spesso indicato come “old growth”, ottenuto dal taglio di alberi vecchi centinaia di anni.
Dato che il top delle Les Paul era ricoperto da una finitura Sunburst trasparente, era importante renderlo il più elegante possibile. Il book-matching consentiva di creare dei top unici, proprio come le impronte digitali, ricavando il massimo, in termini estetici, dalla tavola di acero. Questa tecnica prevedeva che la tavola fosse tagliata a metà e aperta come un libro, in modo da ottenere due tavole simmetriche affiancate (FIG.1).
FIG.1: Il book-matching
È un sistema che permette di massimizzare l'aspetto estetico delle venature del legno, ma, sugli strumenti acustici, come violini o chitarre acustiche, serve anche a dare resistenza strutturale alla cassa armonica; per questo scopo, però, si possono utilizzare unicamente le tavole quarter-sawn (taglio di quarto), le uniche in grado di fornire la resistenza necessaria, oltre a dare degli splendidi pattern visivi (FIG.2).
FIG.2: Taglio di quarto, rift e flat
Tuttavia il top della Les Paul Standard poggiava su un blocco resistente di mogano, per cui la resistenza strutturale della tavola di acero non era più necessaria, e quindi potevano essere impiegate anche le tavole flat-sawn e rift-sawn (FIG.2), grazie alle quali era possibile utilizzare il legno che negli strumenti acustici sarebbe stato scartato. Questo era particolarmente utile per la Gibson, che per il top della Les Paul aveva bisogno di tavole più grandi di quelle "standard" 4/4 (alte circa 2,54 cm) che fornivano di solito le falegnamerie più grandi e che quindi era costretta a chiedere tavole 5/4 (alte circa 3,175 cm) a falegnamerie più piccole, diminuendo sensibilmente il numero di tavole a disposizione con un incremento dei costi di produzione.
Secondo il taglio e la pianta, le tavole potevano avere delle venature differenti ed essere più o meno figurate.
Secondo il taglio e la pianta, le tavole potevano avere delle venature differenti ed essere più o meno figurate.
Quando si parla di venature ci si riferisce a quelle striature bidimensionali che appaiono sulla superficie della tavola di legno, conseguenza diretta degli anelli dei tronchi, causati a loro volta dalla crescita degli alberi: gli anelli più scuri infatti si formano durante l'inverno, quando la crescita dell'albero è più lenta. In base all'angolo del taglio si possono avere diverse striature.
- Le tavole quarter sawn si riconoscono perché hanno delle venature parallele sulla superficie superiore, mentre il lato può essere diverso a seconda che il taglio intersechi o meno l'anello scuro. La facciata anteriore è percorsa da striature quasi dritte.
- Nelle tavole flat-sawn gli anelli intersecano la superficie superiore, dando luogo a delle figure irregolari simili a delle campane o delle nuvole; sui lati ci saranno delle striature tra di loro parallele ma diagonali rispetto alla tavola, il cui angolo e direzione ("uphill" o "downhill") dipende dal taglio. Sulla facciata anteriore le striature formano degli archi evidenti.
- Le rift-sawn sono una via di mezzo: la tavola in un punto può essere più vicina ad un taglio di quarto, dal lato opposto può essere più "flat"; sulla superficie superiore le venature possono correre parallele in un punto, mentre dalla parte opposta possono diventare irregolari, mentre sui lati le striature sono più o meno parallele tra di loro. Anche la facciata anteriore è una via di mezzo tra quelle delle tavole quarter e quelle delle flat: mentre da un lato suono quasi parallele, dal lato opposto formano degli archi.
Quando si parla di top figurati si fa riferimento, invece, ad un fenomeno completamente diverso dalle venature: ribbon curl, tiger-striped, curly, pin-striped, fiddleback e flamed sono tutti diversi pattern tridimensionali presenti sulla superficie di alcune tavole di legno e che di solito intersecano le venature. Sono quindi delle illusioni ottiche che rendono particolarmente attraente la tavola di legno.
Tuttavia solo una piccola parte dei top delle Les Paul Standard era molto figurato; in genere i top particolarmente fiammati erano riservati ad altri modelli, sui quali la Gibson puntava maggiormente, come la Super 400 e la L-5, ma era possibile trovarli sparsi abbastanza casualmente anche lungo tutto l'arco della produzione della Les Paul Standard. Inoltre, probabilmente, in un primo tempo si prestò meno attenzione all'aspetto estetico delle tavole, per cui si ha una maggiore percentuale di top figurati nel '59 rispetto al '58, ma dato che dipendeva dalla disponibilità in stock, una divisione netta per anno sembra artificiosa: la verità è che in ogni anno la maggior parte erano "plain" o con figure moderate.
Tuttavia solo una piccola parte dei top delle Les Paul Standard era molto figurato; in genere i top particolarmente fiammati erano riservati ad altri modelli, sui quali la Gibson puntava maggiormente, come la Super 400 e la L-5, ma era possibile trovarli sparsi abbastanza casualmente anche lungo tutto l'arco della produzione della Les Paul Standard. Inoltre, probabilmente, in un primo tempo si prestò meno attenzione all'aspetto estetico delle tavole, per cui si ha una maggiore percentuale di top figurati nel '59 rispetto al '58, ma dato che dipendeva dalla disponibilità in stock, una divisione netta per anno sembra artificiosa: la verità è che in ogni anno la maggior parte erano "plain" o con figure moderate.
C'è una stretta correlazione tra figure e venature. Si può dire che, generalmente, le figure sono più marcate sulle tavole tagliate di quarto e rare su quelle flat; tuttavia quelle presenti sulle tavole quarter-sawn spesso non erano molto riflettenti e non avevano "abbastanza movimento" cambiando l'angolo di osservazione.
Il top della Les Paul era formato da due tavole simmetriche affiancate. Per la realizzazione della bombatura, però, una grande quantità di legno veniva rimossa; nel caso delle tavole quarter-sawn la rimozione del legno non variava il pattern sulla nuova superficie bombata, che restava sempre percorsa da venature parallele; tuttavia lo stesso discorso non poteva essere fatto per le tavole rift-sawn e flat sawn, che costituivano la maggior parte dei top delle Les Paul, i cui pattern bi- e tri-dimensionali variavano notevolmente con la bombatura e perdevano la simmetria data dal book-matching (FIG.3). Se, da un lato, la maggior parte delle flat erano prive di tridimensionalità, alcune tavole rift-sawn avevano delle splendide figure.
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FIG.3: Confronto tra i diversi tipi di taglio e conseguenti top
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Visto che le tavole rift sawn di solito avevano un lato più tendente al quarter e uno più tendente al flat, potevano essere accostate al centro in due modi differenti: o lungo il lato "flat", o, come nel caso della maggior parte delle Les Paul Standard, lungo il lato "quarter" (FIG.4).
Tuttavia non sempre era possibile utilizzare entrambi i lati della tavola aperta a libro, perché a volte una delle due poteva avere delle imperfezioni; la tavola restante non poteva però essere sprecata, per cui altri top erano ottenuti non tramite book-matching, ma selezionando le tavole in base alle figure simili o per il colore.
Il flitch-matching si effettuava tagliando a metà una tavola stretta e lunga e affiancando le due metà esponendo le due superfici più vicine alla corteccia, che generalmente sono quelle maggiormente figurate (FIG.5).
Nel caso non fosse stato possibile, si selezionavano le tavole in base al colore, cosa molto importante dato che la finitura Sunburst era trasparente: il color-matching si effettuava quindi affiancando due tavole simili, ma non contigue, dello stesso tronco.
Il flitch-matching si effettuava tagliando a metà una tavola stretta e lunga e affiancando le due metà esponendo le due superfici più vicine alla corteccia, che generalmente sono quelle maggiormente figurate (FIG.5).
Nel caso non fosse stato possibile, si selezionavano le tavole in base al colore, cosa molto importante dato che la finitura Sunburst era trasparente: il color-matching si effettuava quindi affiancando due tavole simili, ma non contigue, dello stesso tronco.
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FIG.5: Flitch-Matching
