In seguito al calo di qualità causato dalla gestione CBS, ovviamente diminuì anche l'interesse dei musicisti verso le Fender e, probabilmente, se non fosse stato per Jimi Hendrix, che con le sue Stratocaster rivoluzionò il modo di suonare alla fine degli anni '60, molti chitarristi non avrebbero scelto una Fender.
Ma anche altri musicisti, negli anni CBS, portarono in alto il nome della Stratocaster: David Gilmour, Jeff Beck, Ron Wood, Steve Lukather, Fank Zappa, Mark Knopfler, Ritchie Blackmore, Rory Gallagher ed Eric Clapton. Tuttavia questi chitarristi, il più delle volte, utilizzavano delle Stratocaster pre-CBS, non le nuove. Questo fece capire alla CBS che qualcosa non andava e che bisognava correre ai ripari: infatti sembrava che il peggior competitor delle Stratocaster fossero le stesse Stratocaster "vintage". Nel giugno del 1979 la Fender presentò quindi, per celebrare il venticinquesimo anniversario della sua chitarra di punta, la 25th Anniversary Stratocaster, di cui furono prodotti circa 10.000 esemplari, con la quale vennero reintrodotte le quattro viti al manico senza tilt neck e la regolazione del truss rod tornò al corpo. |
La nuova chitarra era munita di un fretted maple neck e di meccaniche Deluxe Sperzel non-locking tuners, anche se, in un secondo momento, sono stati realizzati molti modelli con le Deluxe Schaller Keys. Le prime Stratocaster dell'anniversario avevano una finitura perlata ad acqua che si rovinava subito, che fu quindi presto sostituita con una nuova finitura argentata. Sul corno superiore compariva la scritta nera "ANNIVERSARY". Il suo sul neck plate mostrava il numero di serie a sei numeri che iniziava con il "25" e l'incisione "1954 1979 - 25th ANNIVERSARY". Questa chitarra non era della stessa qualità delle Stratocaster del passato, ma rappresentava comunque il tentativo della CBS di migliorare i propri strumenti. Ed infatti, di lì a poco, anche sulle Stratocaster Standard non si sarebbe più rivista l'attaccatura del manico a tre viti.
Antonio Calvosa